Il vostro impianto fotovoltaico non raggiunge i rendimenti promessi in fase di progettazione?
La funzionalità dell’impianto potrà essere recuperata seguendo le indicazioni che SPOT s.r.l. può darvi avendo effettuato le misure e il test di diagnostica predittiva.
L’innovativa diagnostica predittiva è stata studiata e appositamente sviluppata per impianti FV sottoproduttivi dal laboratorio ThiFiLab diretto dal Prof. Alessio Bosio (Università di Parma).
Perché non è sufficiente fare solo le misure in campo?
Le misure in campo non sono né difficili né risolutive. La parte complessa è interpretare i risultati tenendo conto degli errori strumentali. L’esperienza trentennale dei ricercatori universitari che hanno fondato SPOT s.r.l. è garanzia di successo nel proporre soluzioni per il recupero della produttività.
Analisi in campo
Ambientale (ombre, clinometria, tilt e azimuth, agenti aggressivi)
Elettrico-impiantistica (stringhe-serie, stringhe-parallelo, quadri di sottocampo, resistenze cavi)
Caratteristica I-V di Stringhe e moduli
Termografia (hot-spot, Junction-box, bus bar, contatti, diodi di bypass)
Una marcia in più: calcolo degli errori e diagnostica predittiva
Le misure sono considerate con il proprio errore strumentale e statistico. Nel caso di impianti di grosse dimensioni (maggiori di 500 kW) la diagnostica viene impostata solo da un punto di vista statistico per poter dare al cliente risultati corretti mantenendo i costi ragionevoli.
Il nostro Plus consiste nella diagnostica predittiva che al di là della certificazione/garanzia del produttore sui singoli moduli è in grado di prevedere la reale produttività nell'intero arco di vita dell'impianto. Se si prevede una sottoproduttività vengono dati suggerimenti in modo da poter progettare interventi di natura tecnica e quindi di poterne stimare i costi.